La ristrutturazione edile è definita dal
Testo Unico sull’Edilizia come un insieme di interventi volti a trasformare una struttura edilizia attraverso un sistema di opere che possono risultare in un edificio completamente o parzialmente diverso dal precedente.
Sono considerati lavori di ristrutturazione edilizia tutti quegli interventi atti a modificare un edificio esistente, attraverso il ripristino o l’eliminazione di alcuni elementi architettonici o attraverso l’inserimento di nuove parti e strutture.
Ristrutturazione, manutenzione e restauro non sono tre sinonimi, nonostante spesso vengano interscambiati tra loro, ma si differenziano per alcuni particolari.
Sono considerati interventi di ristrutturazione, ad esempio le demolizioni, la trasformazione di superfici come sottotetti o scantinati, gli ampliamenti entro il 20%, il cambio di destinazione d’uso ed il frazionamento di unità immobiliari.
L’architettura, o design, degli interni riguarda la progettazione degli spazi d’uso in un immobile, sia esso un’abitazione privata o un ambiente commerciale.
Nonostante spesso la figura dell’interior designer venga associata a quella di uno stilista d’interni, in realtà il progettista dedica una particolare attenzione anche alla funzionalità degli elementi d’arredo e dei materiali, affinché risultino pratici e rispettino gli spazi.
L'architettura di interni infatti non è più solo una questione di estetica, ma una progettazione curata in ogni dettaglio, un raffinato intreccio di forme e funzioni che si concentra anche sull'ergonomia e sulla sostenibilità per creare spazi facili da vivere con l'attenzione ai dettagli.